Presentazione Il tramonto delle aquile al Festival del Libro Possibile

Presentazione Il tramonto delle aquile al Festival del Libro Possibile

Il Tramonto delle aquile al Festival del Libro Possibile, nello scenario suggestivo di Polignano, è stata una presentazione tanto attesa e ricca di emozioni.

Il Festival del Libro Possibile, che è  alla sua XVI edizione, ormai è diventato un evento di grande portata, dove si alternano in piazza e nelle vie del vecchio borgo le presentazioni con autori famosi e autori emergenti, partecipano sia le case editrici indipendenti sia le grandi case editrici. Per quattro serate, dal 5 al 8 luglio, Polignano è gremita di gente, non solo di turisti che affollano le vie del borgo antico, con le spettacolari balconate a picco sul mare, da cui si osserva uno scenario mozzafiato, ma anche di chi è curioso e interessato ad assistere alla presentazione del suo autore preferito con la possibilità di farsi autografare il libro appena comprato.

Oltre alle emozioni che quel luogo affollato e bellissimo suscita, è avvenuto un fatto davvero curioso che non mi sarei mai aspettata. In via Mulini, dove la calda serata del sei luglio avevo la mia presentazione, ho incontrato amici e conoscenti, gente che si fermava per curiosità, il luogo era affollato, le sedie tutte occupate. Ero anch’io in compagnia di cari amici e parenti e tutti pronti ad assistere all’evento, ero felice del loro sostegno. Vedevo la professoressa Piera De Giorgi, l’amica che avrebbe presentato il romanzo, in attesa di cominciare e anche altri in piedi ad aspettare che terminasse la presentazione dell’autore prima di me. Quando è giunto il nostro turno, ci siamo sedute davanti al pubblico numeroso, ci hanno dato i microfoni e mentre la presentatrice che introduceva ogni autore e il suo relatore era in piedi e stava già parlando, qualcuno l’ha bloccata tra la sorpresa di tutti.

Era un signore di mezza età che veniva avanti mostrando il mio romanzo precedente. Prima che cominciassimo dovevo assolutamente autografargli quel libro che era di sua moglie, e guai se fosse tornato a casa senza dedica.  È stata una scena buffa, qualcosa di inaspettato. Poi la presentazione è cominciata tra i numerosi spettatori che avevano atteso pazientemente il mio turno alle ore 23. Una presentazione che ha suscitato interesse ed è andata benissimo, di sicuro la ricorderò a lungo.