Filippo Semplici e La sua Postazione
Ogni autore possiede una propria postazione in cui le idee prendono forma e le parole scorrono velocemente sul monitor. Per i più conservatori esistono ancora gli scrittoi, carta, penna, talvolta calamaio. Tuttavia, a prescindere dal mezzo con cui si esprimono i pensieri, la magia che scaturisce è quella insita in ogni forma d’arte e noi vogliamo farvi vedere come se la cavano i nostri autori.
Vi presento la mia postazione
Di giorno non è che la scrivania di una mansarda poco battuta (per fortuna) da moglie e figlio, ma di notte si trasforma nel mio Regno.
Un PC acceso, una lampada da tavolo e poco altro, è tutto ciò che mi occorre. Non sono un caffeinomane, non mi servono ettolitri di caffè per mantenermi sveglio e lucido durante le ore notturne, mi basta una buona idea da scrivere. Quando riesco ad afferrare quella giusta, allora non c’è niente che mi stanchi o mi distragga.
Su quella sedia di pelle nera e consumata (da qui non si vede!), ho trascorso molto del mio tempo, a creare storie e articoli per il mio blog. Comunque sia, tutto nasce da lì.
Scrivo nel silenzio, sono uno di quei tipi un po’ misantropi a cui serve ancora la concentrazione, anche perché, diversamente, non saprei ascoltare ciò che i miei fantasmi hanno da dirmi.
Quando le idee invece mi sfuggono e mi ritrovo a rincorrere una parola, una frase che non viene, prima di lasciarmi sopraffare dallo sconforto dello scrittore in crisi creativa, mi volto a guardare i (pochi) trofei collezionati negli anni: i libri che ho pubblicato, le antologie, le targhe. Tutti quanti sapientemente disposti attorno alla postazione, pronti a venirmi in aiuto.
Raramente prendo appunti su fogli di carta, e quelli che si intravedono nella foto, probabilmente sono i disegni di mio figlio. O qualche bolletta da pagare.
Dentro di me coltivo sempre il sogno che presto arriverò a usare quella mansarda di giorno e non più di notte, che la scrittura diventerà il mio vero lavoro, ma per adesso è meglio preoccuparsi di tenere sempre una lampadina di scorta per la luce da tavolo.