Convegno I Grani Duri Sicilian

La cultura fra alimentazione e letteratura

La cultura fra alimentazione e letteratura

Nunzio Russo alla seconda sessione del Convegno I Grani Duri Siciliani – storia, antropologia, gastronomia

L’Accademia Italiana della Cucina, con il patrocinio della Regione Siciliana, della Città di Palermo, della Fondazione Sicilia, di Palazzo Branciforte, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia e di Coldiretti, organizza il 6 e il 7 ottobre, presso due prestigiose location a Palermo (Palazzo Ajutamicristo e  Palazzo Branciforte), il Convegno I Grani Duri Siciliani, voluto dalle Delegazioni della Sicilia Occidentale (Palermo, Palermo Mondello, Alcamo, Agrigento, Trapani, Caltanissetta, Cefalù), che hanno dedicato il 2016 e il 2017 all’analisi e valutazione dei molteplici aspetti culturali, storici, antropologici e gastronomici correlati ai grani duri Siciliani e, ovviamente, al pane e alla pasta, principali alimenti dell’uomo da quando ha smesso di essere nomade.

Nicola Nocilla, docente presso L’Università di Palermo e coordinatore dell’Accademia Italiana della Cucina, ha specificato quanto segue:

“Ad Agrigento, nel 2016, hanno analizzato le tecniche dalla semina, la valutazione dei processi di adattamento dei semi al terreno, agli incroci con altri grani ed alle numerose popolazioni presenti in Sicilia che, grazie al germoplasma eterogeneo, godono di una maggiore adattabilità alle diverse condizioni ambientali.
Sono stati affrontati gli aspetti storici e antropologici, le correlate stratificazioni sociali e politiche, l’evoluzione delle tecniche di coltivazione.
Nel Convegno di Palermo, dopo aver ricordato le principali famiglie di grani siciliani il cui germoplasma è custodito dalla Stazione Sperimentale di Granicoltura di  Caltanissetta, si illustreranno le tecniche di molitura e le differenti qualità di farine che ne derivano, le diverse tecniche di preparazione del pane e della pasta e si ripercorrerà la storia della pasta in Sicilia.”

In questo importante contesto, Nunzio Russo interverrà sabato 7 ottobre alle 10:30, nella sede di Palazzo Branciforte, partecipando con il suo libro Il Romanzo della Pasta Italiana, perfetta testimonianza di cultura, storia e tradizione siciliana.

Palazzo Ajutamicristo

Palazzo Branciforte

Letteratura e cibo

Letteratura e cibo: Nunzio Russo racconta il “Romanzo della Pasta Italiana”

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Giovedì 18 Giugno 2015, alle ore 20.30 in “Lumie di Sicilia” a Caltanissetta in Via Lazio, 3 (traversa di viale Trieste) Nunzio Russo racconta, attraverso il “Romanzo della Pasta Italiana“, la nascita, la diffusione e l’uso della pasta, soprattutto cosa rappresenti per lui e per la sua famiglia di antichi pastai di Termini Imerese. L’evento, patrocinato dall’Accademia Italiana della Cucina, Delegazione di Caltanisetta, rappresenta uno dei connubi più affascinanti in grado di stuzzicare la fantasia: letteratura e cibo.

L’evento è caratterizzato da una parte dallo scrittore Nunzio Russo, figlio di due famiglie di pastai, “Russo” di Termini Imerese e “Messineo” di Trabia, che descrive nel suo libro il florido commercio sviluppatosi intorno alla pasta a Termini Imerese e a Catania fino a tutti i secoli XVII e XVIII. La grandezza di quest’opera sicuramente sta nel portare alla luce, con documenti alla mano, la chiusura di oltre quarantacinque pastifici nella zona di Termine Imerese, che riuscivano a produrre giornalmente 14.521 quintali di pasta ed esportarla persino in America.

Dall’altra, dallo chef Ester Giacchetto, giovane proprietaria del ristorante in cui si svolge l’evento, premiata agli internazionali d’Italia con medaglia d’argento nel 2013 e di bronzo nel 2012. Lo chef tiene a sottolineare quanto le materie prime siano importanti per la realizzazione di quell’arte culinaria che ha reso la cucina italiana famosa in tutto il mondo.
Non mancate di assistere a un interessante viaggio nel nostro passato e una chiave di lettura della nostra realtà industriale alimentare.