Andrea Leonelli e Il Gioco di Libri

gioco-di-libriAndrea Leonelli e Il Gioco di Libri

Talvolta è capitato di passare qualche ora in buona compagnia con gli amici, cercando di indovinare quale fosse il soggetto estratto e ponendo domande del tipo: “Se fosse una città, quale sarebbe?”

Ebbene, abbiamo chiesto ai nostri autori di abbinare il titolo del loro libro a una città, un personaggio, un piatto tipico e una canzone. Ed ecco uno dei risultati.

Aperti Ermetismi 

Introduzione

 aperti-ermetismi-coverblog Le parole “aperti” ed “ermetismi” si legano tra loro come se fossero una sorta di strano ossimoro: gli “ermetismi”, ovvero le cose che sono chiuse, nascoste e volutamente velate, sono invece, nell’aggettivo “aperti”, lì, visibili, afferrabili, comprensibili.

Qualcosa che è per definizione chiuso si dà nell’apertura e nel farlo si rende condivisibile. L’apertura infatti non è mai solo un mostrarsi puramente gnoseologico, un rendere conoscibili le cose nascoste, ma è piuttosto un reale tendere all’altro in una dimensione di partecipazione e di comunione. Di pura compassione nel senso di “patire insieme”.

Senza voler necessariamente rintracciare nel termine “ermetismi” rimandi alla massiccia tradizione italiana di un certo modo di far poesia, Andrea Leonelli sceglie di compiere un viaggio all’interno dei propri, personali, individuali “ermetismi” nel tentativo di renderli “aperti” soprattutto a sé stesso più che al lettore.

Il poema che Leonelli costruisce è soprattutto un lungo monologo in cui il principale fruitore è Leonelli stesso, o forse i molti suoi sé che lo animano, un soliloquio verso una nuova dimensione di scoperta e di esistenza.

Se “Aperti Ermetismi” fosse

Beautiful sunset over river Arno in Florence, Italy, HDR

Una città: Firenze

Perché è la città in cui sono nato, ma che conosco poco dato che vi ho passato il mio tempo solo nella prima infanzia e per periodi saltuari e sempre di breve durata.

Per me Firenze è come un “arto fantasma”, che sento mio ma di cui avverto davvero solo la mancanza. Provo anche il dolore della “non conoscenza”. Fa parte delle mie radici ma è una radice tagliata, che non da stabilità. In questi aperti ermetismi, questo mio “errare vagabondo” penso sia abbastanza evidente

 hd650x433_wm

Un piatto: Bistecca alla Tartara

La Bistecca alla tartara consiste in una preparazione a base di carne cruda fresca e macinata finemente che viene condita con olio, limone, salsa Worcershire e senape e accompagnata con un tuorlo d’uovo crudo.

Adoro la carne cruda e i sapori forti. Adoro questo piatto e lo abbino al mio libro per i “sapori forti” delle poesie contenute nella silloge

 lovecraft

Un personaggio: Howard P. Lovecraft

Howard Phillips Lovecraft (Providence, 20 agosto 1890 – Providence, 15 marzo 1937) è stato uno scrittore, poeta, critico letterario e saggista statunitense, riconosciuto tra i maggiori scrittori di letteratura horror insieme ad Edgar Allan Poe e considerato da molti uno dei precursori della fantascienza angloamericana.

Adoro questo scrittore che forse è uno di quelli meno noti del genere fantastico. Onirico, visionario e fuori dagli schemi della letteratura del suo tempo, ha scritto opere innovative che sono state spesso non comprese e sottovalutate. Lo lego al mio libro per alcuni contenuti che penso sarebbero potuti piacere anche a lui

Una canzone: Disturbed – What Are You Waiting For

Perché adoro il gruppo che la canta e i testi che scrivono. Mi piace moltissimo il loro modo di suonare e, in particolare, il video e il testo di questa canzone in cui mi rispecchio molto.

Inoltre, le loro canzoni mi danno sempre una gran carica vitale

Dettagli del libro

  • Formato: Formato Kindle
  • Dimensioni file: KB
  • Lunghezza stampa:
  • Editore: Edizioni Esordienti E-book (13 ottobre 2015)
  • Venduto da: Amazon – Kobo
  • Lingua: Italiano
  • ISBN:

Le news di questa settimana

pizap-com14783595619011Le news di questa settimana: volti nuovi e vecchie conoscenze

In questi primi giorni di novembre sono sei i titoli nuovi proposti da EEE e tra questa rosa vi sono ben quattro sillogi, a dimostrazione del fatto che la Poesia vive anche attraverso i talenti nostrani. Tuttavia, oltre alla poesia possiamo andare alla scoperta del nuovo libro di Emanuele Gagliardi, pluripremiato con il suo precedente La pavoncella e l’allegro romanzo di Nicoletta Parigini: Nina Tempesta e le ceneri di Hilda.

Andiamo, dunque, a scoprire da vicino le nostre news

Ci basterà il mare di Maria Luisa Mazzarini

ci-bastera-il-mareCi basterà il mare è una nuova raccolta poetica di Maria Luisa Mazzarini, che riesce a esprimere un sogno e a dire l’inesprimibile. Il tema è l’amore, indefinito e indefinibile, per due cuori senza alcuna velleità di possesso o di costrizioni, liberi e decisi, pur nella fragilità fugace dell’esistenza e malgrado l’inesorabile scorrere del tempo, a salvare la loro possibilità di amore e di felicità.
Un inno alla vita e alla libertà cantato con voce piena e gioiosa.

maria-dimmeloDimmelo di Maria Rotonda D’Alterio

“Dimmelo” è una silloge di poesie d’amore, brevi e taglienti come frammenti di specchi, vitali, vissute tra passioni e paure quasi adolescenziali, cui si contrappone la consapevole maturità di una donna che trova il coraggio di raccontarsi.

marina-nubi-spettri-e-mulini-a-ventoNubi, Spettri e Mulini a vento di Marina Atzori 

“Nubi, Spettri e Mulini a vento” è una raccolta poetica dal linguaggio semplice e diretto, frutto di un’approfondita ricerca stilistica e dello sforzo dell’Autrice di scavarsi dentro per giungere alla consapevolezza di sé, delle difficoltà in cui si sente immersa, della rabbia e delle frustrazioni, degli attacchi del vento – un vento fatto anche di ricordi – che la vita ci costringe tutti a subire. Tutto questo, come pietra che ci portiamo dentro, necessita dello scalpello di un poeta per emergere, prendere forma e farsi arte. È l’arte che purifica e fortifica e ci dà quella consapevolezza di noi in cui possiamo attingere il coraggio di vivere. È questo anche il valore della poesia, che parte dall’esperienza che un poeta ci sa trasmettere, per diventare parte della nostra personale esperienza di lettori.

aperti-ermetismi-coverblogAperti ermetismi di Andrea Leonelli

La nuova silloge di Andrea Leonelli costituisce il seguito di un cammino intrapreso da tempo con le precedenti raccolte poetiche, pellegrinaggio catartico che l’Autore compie dentro di sé, per svelare, rendere accessibile e comprensibile, tutto ciò che è chiuso, nascosto, sepolto nel profondo. È questo il senso degli “aperti ermetismi”: un percorso di conoscenza e autocoscienza che il lettore è invitato a percorrere insieme al poeta, con spirito di condivisione e di partecipazione.

Nina Tempesta e le ceneri di Hilde di Nicoletta Parigini

parigini_nina_estNel Regno dei Calderoni, e in particolare nella capitale Stregonessa, dove convivono umani e Gente Magica, Nina Tempesta, uno gnomo-detective diventata strega, si trova a fronteggiare una pericolosa lotta generazionale tra Streghe della vecchia e della nuova guardia.
Tra un’avventura e l’altra, mentre cerca di sventare i piani dell’ostinata e temibile Yvette, e tanti personaggi, scienziati, briganti, stregoni, soci in affari che litigano, scappano, pensano, corrono e si innamorano, Nina Tempesta si domanda che cosa conti davvero nella vita. Questa ed altre questioni, come la ricerca della verità, il rapporto tra scienza e natura e il senso dei valori sono i temi profondi trattati con leggerezza in questo romanzo ricco di movimento e di invenzione.

nero-pestoNero pesto di Emanuele Gagliardi

Roma, 1979. Sono gli anni in cui eversione nera e terrorismo rosso insanguinano la Capitale aggiungendosi agli attacchi diretti allo Stato culminati nel rapimento e uccisione di Aldo Moro. Omicidi, sequestri, rapine, violenze hanno spesso connotazione ideologica e così, quando un portinaio di 60 anni iscritto al MSI, Alfredo Mancini, viene trovato morto, orrendamente mutilato, il commissario capo della Squadra Mobile Umberto Soccodato si indirizza senza esitare sulla pista politica, benché le caratteristiche del delitto lascino ipotizzare un movente passionale forse omosessuale. Qualche giorno dopo, nello stesso stabile, avviene un secondo omicidio. A parte il teatro dei delitti e le simpatie destrorse delle vittime, non parrebbe esserci un comune denominatore tra i due casi. Ma è davvero così? Soccodato e i suoi collaboratori si muovono non senza grossi rischi e affanni nel sottobosco del terrorismo neofascista che per le sue aderenze con gli ambienti istituzionali e con la grande criminalità capitolina si rivela un nemico quanto e forse più insidioso delle temibili e meglio organizzate formazioni eversive di sinistra.

In anteprima su Alibi – Altrove letterario

Quattro poesie inedite su Alibi – Altrove letterario

di Andrea Leonellialibi

Cari amici sono lieto di annunciarvi che la redazione della rivista “Alibi- Altrove letterario” mi ha scelto per partecipare al loro nuovo numero, il primo del 2016, con 4 mie poesie ancora inedite ma che saranno incluse nella mia prossima raccolta dal titolo, per ora provvisorio, di “Aperti Ermetismi”.
La rivista si occupa soprattutto di letteratura d’avanguardia e sperimentale. “Altrove letterario” è quindi una definizione eccellente di quello che la redazione propone ai lettori. Esce trimestralmente e il nome può dare la giusta comprensione di cosa tratti il progetto. Una letteratura che non si avvicina assolutamente alla narrativa di consumo che ci assale quando entriamo in libreria. L’intento è stato creare, quindi, un luogo altro dove poter scrivere e leggere. La rivista trae ispirazione da altre testate quali: Malebolgie, Marcatre, Quindici, Il Caffé ecc.. In più “Alibi”, oltre ad essere una vetrina per gli scrittori, recupererà materiali dal passato ormai relegati nell’oblio.

Per seguire le attività della rivista su Facebook, questo è l’indirizzo della loro pagina
Alibi rivista

Le poesie di mia produzione, proposte sul periodico, sono completamente inedite e parlano di un cambio di direzione nella mia linea creativa:
Entropie terminali, Aperte cicatrici, Universi contigui e Si muore senza un perché.

La nostra attività divulgativa di “desuetudini” letterarie, non convenzionali e fuori dagli schemi, esiste grazie a loro e a coloro che in futuro sceglieranno le nostre pagine per far sentire la propria voce. Buona lettura!