La promessa implicita

fotojet-collageLa promessa implicita

Quando, nell’ambito della scrittura letteraria, si parla di “promessa implicita”, ci si riferisce al tacito patto che l’autore fa con i suoi lettori, del tipo “ti racconterò una storia sorprendente”, “ti farò ridere”, “ti proietterò in un mondo fantastico” ecc.
La promessa implicita di un editore è: metterò in commercio (perché di questo si tratta!) storie di vario genere, ben scritte, coerenti, letterariamente valide e così via. Ci sarà il lettore che adora le storie horror, piene di sangue e adrenalina, e quello che cerca storie d’amore, l’importante è non deluderli.

Il video di questa settimana è dedicato specificamente agli autori, ma potrebbe incuriosire anche qualche lettore, perché parlo appunto dei motivi di rifiuto dei manoscritti. Un argomento sempre delicato, nonché un momento di delusione o rabbia per tanti aspiranti autori.

La storia di questa settimana, che ben mantiene la sua promessa implicita, è Un passo dietro l’altro, di Daniela Vasarri, che ha già pubblicato con EEE-book Maeva, la benvenuta.
Andrea, in ospedale con la moglie Kibo, che sta per partorire, rilegge il diario che, trent’anni prima, è stato scritto da sua madre. Attraverso quelle pagine, intervallate dalle riflessioni e dai ricordi del giovane, balza fuori la vita di una donna alla sua seconda esperienza matrimoniale, più che mai determinata a mettere al mondo un figlio.

Il desiderio di maternità prevale su tutto: sulle difficoltà, anche economiche, sugli ostacoli e l’ostilità della prima moglie del suo compagno Oneglio, sulla preoccupazione di non riuscire più a rimanere incinta, quasi una “punizione” per un aborto volontario in età giovanile. Una storia di coraggio, di ostinazione, di desiderio assoluto di avere un bimbo tra le braccia.

Con il consueto augurio di buona domenica e buone letture.

Daniela Vasarri al Premio Letterario Amarganta

Daniela Vasarri si aggiudica il terzo posto al Premio Letterario Amarganta

scrittura creativa

Il Premio Letterario Amarganta, patrocinato dal Comune di Rieti, nasce nel 2015 con l’intento di arricchire l’offerta culturale proposta dall’associazione culturale Amarganta a partire dal settembre 2013. Scopo dell’iniziativa è promuovere la letteratura edita digitale, puntando sulla qualità e l’originalità delle opere. La premiazione avverrà sabato 28 novembre alle 16.00 a Rieti, Biblioteca Paroniana (Via San Pietro Martire 28).

amargantaE alla premiazione sarà presente anche la nostra Daniela Vasarri che è arrivata terza con il testo intitolato “Guarda avanti“. Queste le motivazioni della Giuria:

La testimonianza di un vissuto tutt’altro che semplice e insieme il dono prezioso di una madre al proprio figlio. Il tutto condito da emozioni e sensazioni forti che lasciano il segno. Ottima la scelta linguistica.

Il rapporto con i figli è un tema molto sentito da Daniela e lo esprime egregiamente anche nel libro Maeva, la benvenuta, pubblicato proprio con Edizioni Esordienti Ebook. Non sorprende, quindi, che abbia saputo proporre un testo in grado di colpire la fantasia e la sensibilità dei giudici. Inoltre, conoscendo l’autrice, avrà saputo conquistare i loro cuori con argomenti facilmente condivisibili da ogni essere umano.  Per noi, il fatto che sia arrivata terza rappresenta comunque un ottimo risultato dato da una scrittrice che sa descrivere sentimenti molto intimi e personali, circoscritti nella sfera famigliare.

12239700_1103431996343094_4124949379676386450_n