Primo premio assoluto HOLMES AWARDS

La Pavoncella: Primo premio assoluto all’HOLMES AWARDS 2015

holmes award

La selezione a cui sottoponiamo i manoscritti che pubblichiamo premia gli autori (e la casa editrice).

Il romanzo è disponibile in e-book su Amazon, Kobo e tutti i webstore; in cartaceo su Amazon e sul sito EEE.

La pavoncella, di Emanuele Gagliardi, pubblicato da Edizioni Esordienti E-book è il vincitore assoluto del premio Holmes Awards 2015 (Napoli, 8 febbraio 2015), con la seguente motivazione:

Emanuele Gagliardi è un giornalista, oltre che scrittore. Le sue dinamiche grammaticali, fin dalle prime righe e fin dal primo capitolo, rivelano la padronanza sulle scene di attualità in veste giornalistica.
Un libro basato sull’assassinio di Pier Paolo Pasolini, ricco di fantasia, che non si discosta mai dalla realtà, dal fatto di cronaca che si vuole esaltare. Un libro degno di nota di un Autore di grande personalità, capace di mantenersi nelle righe anche quando in quelle righe ci si sta molto stretti. Il dottor Emanuele Gagliardi ci riesce, e lo fa da grande scrittore sulle orme del giornalista che rappresenta nel mondo reale.
Tante le metafore in questo libro, colpi di scena in scene apparentemente scontate, chiare. Ma di chiaro nel reale non c’è nulla, o quasi. Una realtà che sfugge, densa di misteri, e che attraversa superbamente un fatto di cronaca ancora avvolto nel mistero: il delitto Pasolini.
Il libro si apre direttamente sulla scena di un amplesso tra una donna e un dirigente ENI. La scena descritta molto minuziosamente, mai scivolando nel volgare, mostra sin dalle prime pagine un omicidio instaurato ad arte durante il momento di debolezza più estremo per un uomo: il sesso. Una donna e un uomo: non sempre il male sta nel male, spesso è proprio nel bene che lo ritroviamo, o in quello che riteniamo tale. Dopo pochi minuti l’uomo è morto. Sappiamo chi è l’assassino: una donna, la sua amante. Forse le cose sono sempre da rivedere.
Una rocambolesca investigazione da parte del commissario Umberto Soccodato arriverà ad un finale ricco di colpi di scena degno di un bestseller. È quando la realtà si presenta troppo chiara che bisogna indagare. Ma una realtà che si presenta troppo chiara può essere indagata solo quando si son fatti i conti con il quotidiano, con realtà sconcertanti, e soltanto se si hanno le capacità mentali di saper distinguere quello che vediamo da ciò che veramente è o potrebbe essere, attraverso l’analisi razionale che va contro ogni credenza e radicazione di principi e modelli tipici di vita, quella che chiamiamo vita ma altro non è che una serie di successioni illogiche cui prendiamo atto quando già le viviamo e, spesso, anche molto tempo dopo.
Questo ci insegna il libro di Emanuele Gagliardi e di questo dobbiamo fare patrimonio, come morale.