Lettera agli Autori

Lettera agli Autori

Cari Autori,

anche quest’anno il Salone del Libro di Torino si è rivelato una grande kermesse culturale e siamo lieti di avervi partecipato portando tutti i vostri libri e incontrando di persona tanti di voi. Questo è l’aspetto più piacevole del Salone, perché ci teniamo ad avere contatti diretti con i nostri autori, e la loro presenza ci sostiene, ci incoraggia e ci fa dimenticare la fatica e i piccoli, inevitabili disguidi che sempre si devono affrontare in occasioni come queste.

Ancora una volta, il fatto di avere una “squadra” disposta a impegnarsi ha fatto la differenza e rispetto ad altri stand, in cui si potevano trovare solo gli espositori, il nostro era piuttosto affollato e ricco di quella corrente che nasce quando più menti agiscono insieme e creano ottime idee per portare avanti una speranza comune.

Grazie anche a tutti gli amici e gli aspiranti autori EEE che sono venuti a trovarci e a chiacchierare un po’ con noi.

Un ringraziamento tutto speciale a Irma, Andrea, Giancarlo, Cinzia, che sono stati allo stand per tutta la durata del Salone.

Grazie a Pogliano, alla sua disponibilità e alla sua presenza discreta ma insostituibile.

Qui trovate le foto ricordo: perdonateci se abbiamo dimenticato qualcuno!

 

E adesso? Naturalmente, ci rimettiamo al lavoro, ci sono tanti bei manoscritti in attesa di pubblicazione. Intanto, mi raccomando, continuate a scrivere!

L’Editora
Piera Rossotti

screen video

VideoGallery

La parola all'editore

BookTrailer

La parola all'autore

Video Recensioni

#letturaday​

Edizioni Tripla E

Piera Rossotti Pogliano

l'editore

In questi video che vi proponiamo, Piera Rossotti Pogliano, Direttore Editoriale di Tripla E, pone la propria esperienza a disposizione di autori e lettori, offrendovi un punto di vista decisamente poco usuale.

Non sempre un editore è disposto ad esporre la propria professionalità senza nascondersi dietro altri filtri. Tutto quanto è presentato nei filmati, oltre alla promozione di alcuni libri appena pubblicati, è la capacità di far comprendere alcuni punti fondamentali che si celano dietro al lavoro di un editore. E non solo.

Vi sono utilissimi consigli su come approcciare determinati temi e alcune “dritte” su come dare il meglio di voi stessi come autori. Crescere professionalmente con qualcuno accanto in grado di guidarti non ha prezzo e poter assimilare l’esperienza altrui, semplicemente stando ad ascoltare, è davvero impagabile.

Se volete iscrivervi direttamente al canale Youtube, così da ottenere informazioni più dettagliate su ogni video e ricevere una notifica per ogni nuovo filmato inserito, non dovete fare altro che cliccare

logo-edizioni-esordienti-e-book1

Concorso in scadenza

Il concorso dedicato al Romanzo Storico è in scadenza.

Il concorso gratuito di Edizioni Esordienti Ebook, dedicato al Romanzo Storico, sta avviandosi verso le sue battute finali. Molti sono i partecipanti e la selezione sarà un compito arduo per coloro che dovranno scegliere i migliori testi da pubblicare. Scrivere un romanzo storico non è proprio un facile esercizio benché, ed è ovvio, per gli appassionati del genere trovare il giusto equilibrio fra finzione e realtà può divenire una scommessa piacevole da vincere. Tuttavia, esistono delle regole ben definite e degli accorgimenti che non si possono eludere ed è proprio per questo motivo che Piera Rossotti (autrice del romanzo storico Il diario intimo di Filippina de Sales, marchesa di Cavourha girato ben quattro video con i quali spiega il percorso necessario per giungere a un risultato concreto e il più realistico possibile. Tutte e quattro le spiegazioni sono reperibili su Youtube e partono dalle origini per arrivare alle caratteristiche più salienti. Dunque, non solo per gli esperti, ma anche per i neofiti che volessero cimentarsi in un genere non propriamente alla portata di tutti.

Andrea Camilleri ha scritto:

“[Il romanzo storico] È uno strumento letterario essenziale, che permette di raccontare la realtà nel suo divenire processuale, dialettico, di cogliere e delineare le sfumature dell’esistenza, di prospettare e sviluppare sui piani diversi la storia umana.”

E come non ricordare Umberto Eco e i suoi meravigliosi arabeschi letterari descritti con perizia e arguzia ne Il nome della rosa? Sicuramente una  mente fervida è in grado di raccontare la storia così come non l’abbiamo mai vissuta e mai immaginata. Una giusta dose di immaginario e invenzione possono creare l’equilibrio necessario per rendere un romanzo verosimile, al punto da poter essere vissuto senza il preconcetto che sia solo finzione.

Quindi, vi ricordiamo che il concorso scade il 31 luglio e il bando è reperibile QUI.

Non perdetevi questa occasione!