Chi è stato il primo poeta della storia?

Chi è stato il primo poeta della storia?

Dire con certezza chi sia stato il primo nella storia a inventare qualcosa non è sempre facile, soprattutto se dobbiamo riavvolgere di molto le lancette. Per esempio, appurato che il mito di Prometeo sia legato semplicemente alla leggenda, sappiamo che il fuoco è stato scoperto all’incirca nel Paleolitico—ma difficilmente sapremo mai dire da chi.

Se per esempio pensiamo alla scrittura, molto prima che finisse su carta, gli storici hanno individuato due momenti in cui questa è nata: nell’antica Mesopotamia intorno al 3400 a.C.; e in Mesoamerica intorno al 600 a.C. Perché, si sa, la stessa idea può venire a più persone—anche a distanza di secoli.

Sulla rivista letteraria LitHubCharles Halton, studioso di testi religiosi presso la St Mary’s University, ha pubblicato un interessante articolo che risponde a una domanda che forse ti sarà già passata per la mente: chi è stato il primo poeta della storia?

Innanzitutto, bisogna fare subito una precisazione: si tratta di una poetessa. Il suo nome è Enḫeduanna: sacerdotessa della Mesopotamia vissuta all’incirca 4200 anni fa. Questa scoperta venne fatta da alcuni archeologi negli anni venti nel Novecento che trovarono nell’attuale Iraq diversi reperti, grazie ai quali si è potuto scoprire che fosse una delle figlie di Sargon, re di Akkad e fondatore del più antico impero della storia, il cui inizio si aggira intorno al 2340 a.C.

Nell’articolo pubblicato su LitHub, l’autore spiega che Enḫeduanna era devota alla dea della fecondità e della guerra Inanna. La poetessa era solita concentrarsi nelle sue liriche sul concetto d’amore piuttosto che sulle battaglie, ma è giusto sottolineare che la sua opera più famosa è soprattutto incentrata sul secondo tema.

poetessa

La lirica in questione, intitolata “L’esaltazione di Inanna,” è focalizzata su uno dei momenti più difficili per Enḫeduanna: racconta, infatti, di quando fu costretta a scappare dalla città di Ur e a vivere in esilio per un periodo nella steppa, dove “la luce intorno a me è oscurata, le ombre avvolgono lo splendore del giorno, che è offuscato da una tempesta di sabbia, quando la mia bocca dai suoni (un tempo) incantevoli è stravolta, le mie elette sembianze sono ridotte in polvere”. Il periodo, però, durò relativamente poco, in quanto il re Sargon riuscì a rimpossessarsi del trono e sconfiggere l’usurpatore sumero Lugallanna.

Di questa opera, di 153 righe, sappiamo molto perché “sono state trovate oltre cinquanta diverse copie su tavolette cuneiformi”, chiarisce Charles Halton. Motivo per cui si crede fortemente che Enḫeduanna—principessa, sacerdotessa e poetessa—fosse molto amata sia dagli uomini di cultura che dal popolo.

Sorgente: Hello! World

Cappuccino italiano e Come il mare ad occhi chiusi in versione FREE

Cappuccino italiano e Come il mare ad occhi chiusi in versione FREE

Cappuccino italiano e Come il mare ad occhi chiusi sono due dei libri scelti dal catalogo EEE per essere visualizzati anche nella versione FREE.

Avere la possibilità di leggere gratuitamente una parte corposa di un libro vi darà modo di comprendere se vi piace lo stile dell’autore, se la trama vi coinvolge e se, arrivando al termine della parte FREE, avrete voglia di acquistare in versione completa digitale o, in diversi casi, la versione cartacea del libro in questione.

Cappuccino italiano – versione free

Che cosa significa “famiglia”? Come possono essere genitori due soggetti strampalati come Ottavia, una giovane madre bisessuale e single per scelta e William, un attore gay di mezza età che soffre di disturbo bipolare? Come cambia la visione della vita, quando si diventa genitori?

Questi ed altri sono i temi di Cappuccino italiano, un romanzo ricco e complesso, eppure scorrevole e leggero, che racconta una storia molto sfaccettata, complicata e appassionante come la vita, volta a volta ironica o paradossale, capace di lasciare al lettore degli spunti di riflessione su temi scottanti e controversi come la genitorialità delle coppie omosessuali, l’eutanasia, la libertà individuale (anche di consumare droga) e i doveri dell’individuo nei confronti della società.

Questo romanzo non vuole fornire risposte preconfezionate, ma sicuramente lancia un messaggio: affetto, supporto reciproco, solidarietà, amore  e amicizia non hanno nulla a che fare con i legami di sangue e di parentela. E non è la sessualità di un genitore a fare di lui (o di lei) un bravo padre o una brava madre.

 

Come il mare ad occhi chiusi – versione free

Un omicidio strano, quello di un barista ritrovato con un foro di proiettile in fronte e misteriosi segni su una mano. Un delitto che risveglia la sonnolenta città di Ancona, desta antiche paure, scuote fino a far emergere segreti che erano sepolti dietro rassicuranti apparenze. Una coraggiosa ragazza usa il suo acume per destreggiarsi in una trama intricata che evolve con ritmo frenetico, sfiorando pericoli e doppi giochi mortali. Uscirne viva è una sfida che non è scontato vincere.

Come il mare ad occhi chiusi è un giallo mozzafiato, dove nemmeno la soluzione finale è in grado di offrire il conforto di una certezza. La verità è molteplice, ha più facce e quando il caso sembra risolto, tutto si capovolge di nuovo, per far affiorare segreti ancora più reconditi ed inquietanti.

 

Leggere romanzi può alleviare ansia e stress. Ecco come…

Leggere romanzi può alleviare ansia e stress. Ecco come…

Leggere aiuta a ridurre i livelli di ansia, rende più facile gestirla e tenerla sotto controllo; se ne parla su BustleTracy Shawn, scrittrice e psicologa,  individua questa caratteristica benefica soprattutto nella lettura di romanzi.

L’ansia (in certe misure) è una reazione naturale allo stress che può avere anche effetti positivi: aiuta a mantenere la concentrazione sul compito da svolgere e ci rende particolarmente vigili ma, allo stesso tempo, quando è eccessiva, diventa un problema da non sottovalutare. La buona notizia è che, a volte, può bastare un romanzo a tenere la situazione sotto controllo…

1. Abbassa il battito cardiaco e rilassa il corpo

L’ansia è psicologica ma i suoi effetti colpiscono anche il corpo, causando l’accelerazione del battito cardiaco, che la lettura aiutaad abbassare, così come aiuta a rilassare i muscoli.

2. Aiuta ad allontanarsi dalla realtà

Fuggire dai proprio problemi è impossibile, ma dalla realtà, ogni tanto, ci si può allontanare: i libri sono un porto sicuro in cui ogni lettore può rifugiarsi e trovare conforto, dimenticando per qualche ora i propri problemi.

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3. Dà una nuova prospettiva ai problemi

Leggere delle difficoltà e dei problemi altrui aiuta a mettere i nostri in prospettiva, così che non sembrino insormontabili: i romanzi danno la possibilità di immedesimarsi e mettersi nei panni degli altri, aiutando il lettore a relativizzare le proprie difficoltà.

4. Riduce i livelli di stress e la tensione

La lettura è uno dei modi più semplici ed efficaci per rilassarsi e proprio per questo è un ottimo metodo per combattere lo stress, che è all’origine dell’ansia. In questo modo un buon libro può essere, in certe situazioni, la soluzione che permette di prevenire, anziché curare, il problema…

Sorgente: Leggere romanzi può alleviare ansia e stress. Ecco come… – Il Libraio

Arduhinus e Body and Soul in versione FREE

Arduhinus e Body and Soul in versione FREE

Arduhinus e Body and Soul sono due dei libri scelti dal catalogo EEE per essere visualizzati anche nella versione FREE.

Avere la possibilità di leggere gratuitamente una parte corposa di un libro vi darà modo di comprendere se vi piace lo stile dell’autore, se la trama vi coinvolge e se, arrivando al termine della parte FREE, avrete voglia di acquistare in versione completa digitale o, in diversi casi, la versione cartacea del libro in questione.

Arduhinus – versione free

Alla fine del decimo secolo l’Italia è cosparsa di rovine. Bande di Saraceni, Ungari, Norreni l’hanno devastata e i discendenti di Carlo Magno si sono dimostrati deboli, incapaci di respingerne le scorrerie. La popolazione per sopravvivere è costretta a rifugiarsi in bastide e castelli, sotto la protezione dei signori feudali.

La situazione di disordine del Regno Italico ha attirato le mire dei sovrani Sassoni, che si sono impadroniti del titolo imperiale. Quando i Sacri Romani Imperatori calano verso Roma per farsi incoronare dal Papa, i loro eserciti si lasciano dietro una scia di saccheggi e soprusi che colpiscono ugualmente contadini e abitanti delle città.

Molti tra i nobili, di origine longobarda o franca, tentano di ribellarsi a quella che sta diventando una dominazione straniera imposta con la forza e spesso sostenuta dai Pontefici romani. Tra loro manca, però, qualcuno capace di unire le forze di grandi feudatari e piccola nobiltà contro lo strapotere dei Sassoni, rivendicando la corona del Regno Italico.

A Plumbia, un castello sul fiume Ticino, nasce nel 955 il secondo figlio del conte Daido. Sul volgere dell’anno Mille, nelle cronache compare sempre più spesso il nome di quest’uomo: Arduhinus.

 

Body and Soul – versione free

Se dovessi definire con una sintesi il periodo in cui si svolge l’azione di Body and Soul, quello della Torino   fra il 1973 e il 1974, adotterei l’espressione usata dall’autore: il tempo in cui “le soffitte non si chiamavano ancora mansarde” . E non per servirmene come di una semplificazione lessicale, ma come di qualcosa

che implicava una concezione diversa (un uso diverso!) della divisione dello spazio sociale in uno stesso ambiente.

Complice la penombra della soffitta (ben lontana ancora dall’idea della pretenziosa mansarda), la lettura del romanzo di Paolo Cuniberti ci proietta in una città pensata dall’alto dei tetti, ma vissuta al livello più basso, quello stradale.

Lassù, l’amore (realizzato o solo vagheggiato), quaggiù, lo scazzo quotidiano del far passare le ore. E nella solita “piola” munita di biliardo.   Due luoghi simmetrici e opposti. In alto, il sogno ossessivo dell’amore; in basso, il continuo presente, fatto di piccole cose: la speranza di rimediare alla fame con un panino e un bicchiere di vino, l’attesa dell’eventuale possibilità di qualche ora di lavoro tanto per sfangarla fino a domani, le chiacchiere con i soliti quattro sfigati, nella cappa di fumo delle sigarette.

Alle note di Body and Soul, portate dal sax di Archie Shepp nell’angustia della soffitta, il compito di segnare la differenza fra il lassù del sottotetto e il quaggiù della strada, fra la fantasia e la quotidianità, fra un lontano ieri che ci appartiene  e un oggi che ci sfugge.

 

Irma Panova Maino e il Gioco di Libri – Scintilla vitale

gioco-di-libriIrma Panova Maino e il Gioco di Libri – Scintilla vitale

Talvolta è capitato di passare qualche ora, in buona compagnia con gli amici, cercando di indovinare quale fosse il soggetto estratto e ponendo domande del tipo: “Se fosse una città, quale sarebbe?”

Ebbene, abbiamo chiesto ai nostri autori di abbinare il titolo del loro libro a una città, un colore, un animale, un quadro e una canzone. Ed ecco uno dei risultati.

Scintilla vitale

Sinossi

  L’intreccio del romanzo è semplice: Lei, Lui e L’altro. Ma non è il classico triangolo meyeriano, tutto buonismo e sentimenti puliti. È un triangolo atipico nella sua banalità, con personaggi insoliti e stuzzicanti, che sanno essere profondamente dolci e terribilmente insopportabili, che fanno la cosa giusta e quella sbagliata contemporaneamente: insomma, sono umani. Nonostante l’unica umana sia Lei, anche se pervasa di una sorta di sovrannaturalità dovuta alla sua malattia, che le fa perdere il senso umano della vita in quanto ha vicinissima la morte. Lui è un vampiro, personaggio dotato di ammirevole self-control, che qui però vediamo essere il più in difficoltà. Probabilmente perché essere un vampiro innamorato e più difficile che essere una prostituta con l’AIDS. L’altro è un licantropo, che solo apparentemente sembra essere importante per Lei. In realtà lo è molto di più per Lui, a causa del rapporto profondo che lega le due figure maschili una all’altra. Lo stile è trascinante, coinvolgente, con dialoghi brillanti e mai scontati. La prima battuta che mi ha fatto capire che mi sarebbe piaciuto?

Lei, in una stanza con il vampiro e un uomo morto: “Nooo! Ma che dici? Non vedi quanto mi diverto a stare qui, nuda, legata ed in compagnia di due cadaveri?”

di Elisa Vangelisti

Se “Scintilla vitale” fosse

 

Una città: Londra

I vicoli stretti e bui di Londra potrebbero fare da cornice all’inizio della vicenda raccontata in Scintilla Vitale, se non altro per le atmosfere cupe. Tuttavia è tutta la vita notturna di una grande metropoli ad essere coinvolta. Un luogo in cui il prosperare di etnie e culture diverse potrebbero permettere ad altre “SPECIE” di convivere indisturbate con gli esseri umani.

 

Un personaggio: Domino

Domino è un personaggio interpretato da Keira Knightley nell’omonimo film del 2005, diretto da Tony Scott, con la partecipazione di Mickey Rourke. La vicenda è ispirata alla vera storia di Domino Harvey, figlia di una modella e di un attore, che intraprende la carriera della cacciatrice di taglie.

Per me Domino è l’esatta immagine di Carrie (la protagonista femminile), la sua trasposizione visiva.

 

Una pietanza: Pad thai

Il pad thai è un tipico street food thailandese a base di noodles di riso saltati al momento nel wok con l’aggiunta di gamberi, carne o tofu, oltre che verdure, arachidi, spezie e saporiti condimenti come succo di tamarindo o salsa di pesce.

Rappresenta egregiamente l’essenza e l’armonia della cucina thailandese ed è in grado di trovare l’equilibrio perfetto fra note salate, dolci, amare, acide e piccanti! Tenendo conto della trama proposta in questo libro, il connubio di sapori così contrastanti non può che essere perfetto.

La ricetta si può trovare su:

ricette.giallozafferano.it

Una canzone: Mea Culpa

Mea Culpa è un brano estratto dall’album MCMXC a.D del gruppo musicale tedesco Enigma. Il ritmo trascinante, sensuale e coinvolgente ben si accosta alle tematiche proposte e alle atmosfere che spesso vengono descritte.

Scintilla vitale è anche in versione free

Dettagli del libro

Formato: ebook e cartaceo
Dimensioni file: 592 KB
Lunghezza stampa: 225
Editore: EEE-book (21 novembre 2011)
Venduto da: Amazon – Kobo – StreetLib – EEE
Lingua: Italiano
ISBN: 978-88-6690-022-1

Angelus di sangue e Antarctica Observer in versione FREE

Angelus di sangue e Antarctica Observer in versione FREE

Angelus di sangue e Antarctica Observer sono due dei libri scelti dal catalogo EEE per essere visualizzati anche nella versione FREE.

Avere la possibilità di leggere gratuitamente una parte corposa di un libro vi darà modo di comprendere se vi piace lo stile dell’autore, se la trama vi coinvolge e se, arrivando al termine della parte FREE, avrete voglia di acquistare in versione completa digitale o, in diversi casi, la versione cartacea del libro in questione.

Angelus di sangue – versione free

Il Palazzo Apostolico in Vaticano è certamente uno dei luoghi più monitorati al mondo, ma è davvero impenetrabile ad un attacco terroristico? Dalle penne di Alessandro Cirillo e di Giancarlo Ibba è nato un romanzo d’azione dai ritmi serrati e convulsi, denso di colpi di scena, in cui si misurano due grandi protagonisti: il terrorista afgano Fawaz, intelligente e crudele, ma con fortissime motivazioni all’azione e all’odio, e Bruno Majo, un diacono che sta per essere ordinato sacerdote, ma che ha un passato da militare addestrato e un terribile segreto da custodire.

“Ciò che noi creiamo per il mondo
e ciò che il mondo esige da noi
è una storia. Ora e per sempre.”
Robert McKee

“Un giorno la paura bussò alla porta,
il coraggio andò ad aprire…
e non c’era più nessuno.”
J. Wolfgang Goethe

 

Antarctica Observer – versione free

“Omicidio a New York. Pioggia. Un pessimo posto dove tirare le cuoia…”

Per l’agente dell’FBI Tom Hewitt l’incubo ha inizio in una fredda mattina di fine settembre, in un desolato vicolo di New York.

A fare la differenza con ogni altro caso di omicidio però è l’identità della vittima; perché sotto i flash implacabili delle fotocamere degli uomini della scientifica non si delineano i tratti di uno sconosciuto, ma le linee familiari e care di Claire Savage, la partner di una vita.

La ricerca della verità inizia il suo corso, ostacolata da misteri e segreti che lottano per rimanere nell’ombra, da forze celate nell’oscurità che operano nel più impensabile dei luoghi. Per far chiarezza sulla morte della sua collega l’agente Hewitt dovrà addentrarsi tra i cunicoli labirintici della Observer, base scientifica nel cuore del Plateau Antartico, e combattere contro nemici e contro un male dalla natura inimmaginabile.

 

La mappa della caccia alle streghe d’Europa

La mappa della caccia alle streghe d’Europa

Fu un fenomeno violento e repressivo che ebbe il suo picco nel XVII secolo. In particolare nella zona della Germania meridionale. Ma anche Danimarca e Inghilterra non scherzarono. I Paese cattolici, invece, furono molto più tolleranti

È una delle tante rimozioni storiche. Spesso i ricordi sfociano nella nebbia della leggenda, il grosso di dimentica, si finisce che se ne parla, ma senza dire molto. Eppure l’Europa del XVII secolo, in particolare la zona caratterizzata dalla Riforma protestante, si distinse per una guerra sanguinaria, continua e senza sosta: quella alle streghe.

Sia chiaro. La stregoneria ha ispirato diffidenza fin dall’antichità. Donne fattucchiere, capaci di utilizzare erbe e pozioni per curare e uccidere non sono mai piaciute. Ma mai si registrò un periodo di repressione più violento. Le stime degli storici si aggirano tra le 40mila e le 60mila streghe uccise nel corso di 50 anni. E, come mostra questa cartina che circola su Imgur, il centro della repressione fu la Germania meridionale.

La caccia alle streghe qui cominciò più tardi rispetto ad altre aree d’Europa. In Svizzera e in Francia, per fare un esempio, i processi alle fattucchiere erano cominciati già nel 1400, ma andarono avanti per diversi secoli. In Germania però la lotta fu molto più dura. L’apice fu raggiunto tra il 1561 e il 1670 e il più truce episodio avvenne nel 1563, a Wiesensteig, dove in una volta sola furono catturate, processate, condannate e bruciate 63 streghe.

Anche la Danimarca non scherzò: dopo la conversione al protestantesimo del 1536, e in particolare su impulso del re danese Cristiano IV, centinaia di persone vennero catturate e condannate per stregoneria. In Inghilterra, addirittura, si conosce il nome di uno dei più importanti cacciatori di streghe: Matthew Hopkins, che tra il 1644 e il 1647 riuscì a scovare e condannare ben 300 streghe. Hopkins, fiero del suo lavoro, lasciò anche un libro di memorie, in cui spiega i suoi metodi per riconoscere le streghe, tra cui il classico test dell’annegamento.

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Le streghe erano un problema: avevano facoltà soprannaturali sospette. Presto, per facilitare la persecuzione, si pensò che fossero emanazioni del demonio. Colpirle e condannarle divenne più semplice. In realtà i nuovi governanti avevano la necessità di sradicare le precedenti convinzioni nella popolazione. Oltre alla fede cattolica, andava eliminato anche il bagaglio culturale pagano che era sopravvissuto fino a quel periodo e che, con la Chiesa, era riuscito a tenersi in vita. Nei Paesi conroriformati, del resto, in cui l’autorità centrale religiosa non ebbe bisogno di riaffermare la propria forza, non ci fu nessuna caccia alle streghe.

Sorgente: La mappa della caccia alle streghe d’Europa – Linkiesta.it

Africa e Ami dagli occhi color del mare in versione FREE

Africa e Ami dagli occhi color del mare in versione FREE

Africa e Ami dagli occhi color del mare sono due dei libri scelti dal catalogo EEE per essere visualizzati anche nella versione FREE.

Avere la possibilità di leggere gratuitamente una parte corposa di un libro vi darà modo di comprendere se vi piace lo stile dell’autore, se la trama vi coinvolge e se, arrivando al termine della parte FREE, avrete voglia di acquistare la versione completa digitale o, in diversi casi, la versione cartacea del libro in questione.

Africa – versione free

Per la stragrande maggioranza di noi europei, l’Africa nera è una grande sconosciuta e, nel nostro immaginario, la associamo al suo passato coloniale o all’immigrazione di questi anni, alla povertà, alle malattie.

Molto poco sappiamo, invece, della grande eterogeneità culturale del Continente nero, delle differenze etnico-tribali ma, ancor meno, del grande elemento unificatore di quei popoli, costituito dalle credenze animiste che permeano da secoli – e lo fanno tutt’oggi – ogni aspetto del quotidiano.

La nostra prima reazione è di solito quella di considerare l’animismo ed i suoi riti ancestrali come un sintomo di arretratezza e di ignoranza: questo saggio, scritto da un’autrice che vive per quattro mesi all’anno nell’Africa nera occidentale, unisce il rigore della documentazione all’osservazione diretta, condotta sul campo, e ci insegna a cercare di comprendere la diversità senza giudicare.

Ami dagli occhi color del mare – versione free

In questo romanzo si intrecciano due storie, una contemporanea, il cui protagonista è Giaco, uno studente universitario sognatore e squattrinato che vive a Genova, e una ambientata nel passato, che si svolge prevalentemente nell’Argentina del primo Novecento, il cui protagonista si chiama Cesco, bisnonno di Giaco.

Il ragazzo riesce a dar vita ad una relazione virtuale con una coetanea giapponese, nata via internet di fronte allo schermo di un computer, iniziando un rapporto a distanza che si trasforma con il passar del tempo in qualcosa di concreto, tanto da convincere i due ragazzi ad incontrarsi sul serio.

Giaco vola in Giappone e ne nasce una vera storia d’amore che sembra reggere pur scontando il problema delle distanze. Tuttavia tutto finisce in seguito alle conseguenze dello sconvolgente tsunami abbattutosi sulla costa orientale giapponese l’11 marzo 2011, evento vissuto da Giaco in prima persona.

Tornato in Italia, il giovane riprende a vivere, faticando a cancellare dalla mente il ricordo traumatico dell’avventura giapponese, filtrando le nuove esperienze di vita attraverso il ricordo della tragedia vissuta e di quell’amore perduto, finché non scopre casualmente un plico di vecchie lettere sepolte in soffitta, grazie alla quali giunge a conoscenza delle esperienze del proprio bisnonno, narrate fino a quel momento all’interno del romanzo parallelamente alla storia contemporanea.

Le due vicende finiscono per intrecciarsi fra loro nel momento in cui le lettere rivelano a Giaco l’esistenza di un’intensa storia d’amore che Cesco aveva vissuto durante gli trascorsi in Argentina, una storia cui il giovane di oggi si appassiona molto.

Le analogie tra la storia del bisnipote contemporaneo e del bisnonno vissuto cent’anni fa non mancano, ma la grande differenza risiede proprio nei mezzi di comunicazione, che oggi forse ci rendono più superficiali, ma che ci permettono di mantenere vivi dei contatti in modo un tempo impensabile.

 

L’uomo che sognava le onde

L’uomo che sognava le onde

Il protagonista de L’uomo che sognava le onde (non le onde di un mare calmo, ma onde grandi e possenti di un mare in tempesta, come quella di Hokusai che abbiamo rappresentato in copertina) è Camillo Mille, un passato da direttore strategico di una multinazionale e deluso dal mondo degli affari e da una vita priva di ideali e di punti di riferimento, che si trova, a cinquant’anni, a insegnare presso un istituto per ragazzi con problemi comportamentali.

Due dei suoi allievi lo colpiscono in modo particolare: David, scalmanato ed egocentrico, e Mirta, misteriosa e introversa. Ad entrambi Camillo salverà la vita: a David, in difficoltà per essersi temerariamente tuffato nel mare in tempesta, e a Mirta, finita accidentalmente in un giro perverso di traffico di minorenni.

I due ragazzi vivono una situazione familiare difficile: il padre di David è infatti sempre lontano per lavoro, mentre i genitori di Mirta sono separati e vivono entrambi all’estero.
Mirta e David mantengono i contatti con il professor Mille e stringono amicizia con Lorenzo, il figlio di Camillo.
Le vicissitudini a cui andrà incontro, la capacità di trovare in se stesso il coraggio di agire e la generosità per mettersi in gioco permetteranno a Camillo di acquisire una nuova consapevolezza e di rinsaldare il rapporto con l’ex moglie Bianca e con il figlio Lorenzo.

Se volete leggere gratuitamente la prima metà di questo libro, lo potrete scaricare in formato epub o mobi QUI; in versione integrale, come sempre, si trova su tutti i webstore.
Il video settimanale che vi ripropongo tratta della realtà in narrativa e credo che sia assolutamente in linea con il romanzo di cui abbiamo parlato. Lascio a voi, come sempre, libertà di valutazione e di commento.

Buona lettura a tutti

Piera Rossotti Pogliano
Direttore Editoriale di EEE-book

Free Ebook, cosa sono e a cosa servono

Free Ebook, cosa sono e a cosa servono

I nostri Free Ebook sono degli estratti, molto corposi, di molti dei titoli presenti nel catalogo di EEE

Dunque perché renderli FREE, quindi scaricabili senza restrizioni? In realtà pensiamo che molti dei libri pubblicati da EEE siano ancora poco conosciuti dal pubblico e meriterebbero comunque di essere letti ed apprezzati. Per questo motivo, tenendo conto degli estratti che si possono trovare in rete, come ad esempio su Amazon, abbiamo pensato che una parte più consistente e stuzzicante del testo avrebbe potuto invogliare di più alla lettura.

Avere la possibilità di leggere gratuitamente una parte corposa di un libro vi darà modo di comprendere se vi piace lo stile dell’autore, se la trama vi coinvolge e se, arrivando al termine della parte FREE, avrete voglia di acquistare in versione digitale o, in diversi casi, la versione cartacea del libro in questione.

In effetti, già nella prima settimana abbiamo avuto modo di constatare che i download ci sono stati e in numero piuttosto rilevante. Senza, peraltro, che avessimo avuto modo di promuovere l’iniziativa perché stavamo ancora inserendo delle pagine nuove nella categoria. Sezione che verrà aggiornata regolarmente, quindi avrete modo di trovare sempre trame fresche a disposizione.

A questo punto non dovete fare altro che recarvi nello spazio dedicato ai nostri Free Ebook, scegliere il titolo che più vi ispira e selezionare la versione che meglio si addice al software di lettura in vostro possesso (epub o mobi).

Buona lettura!