Irma Panova Maino e La sua Postazione

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Irma Panova Maino e La sua Postazione

Ogni autore possiede una propria postazione in cui le idee prendono forma e le parole scorrono velocemente sul monitor. Per i più conservatori esistono ancora gli scrittoi, carta, penna, talvolta calamaio. Tuttavia, a prescindere dal mezzo con cui si esprimono i pensieri, la magia che scaturisce è quella insita in ogni forma d’arte e noi vogliamo farvi vedere come se la cavano i nostri autori.

Le radici

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La mia postazione è situata in un luogo completamente nuovo e non è sempre stata quella che vedete ora. Anzi, per molto tempo la mia postazione è stata un netbook molto piccolo che mi sono portata dietro in tutti gli innumerevoli viaggi.

Con il net ho scritto molti dei miei romanzi e racconti nelle sale d’aspetto degli aeroporti, nelle hall degli alberghi, in taxi e nel corso di qualche transfert da un luogo all’altro. Forse qualche personaggio è addirittura scaturito da qualcuno che ha attratto la mia attenzione e il cui comportamento ha fatto scattare l’ispirazione.

Il piccolo net ha fatto davvero un lavoro egregio perché, per quanto piccolo fosse e per quanto le sue prestazioni non fossero eccezionali, è riuscito a dare corpo a ogni mia fantasia e a mettere insieme le trame che hanno poi fatto nascere i miei libri.

Nella sua memoria sono state contenute centinaia di cartelle, milioni di parole, centinaia di personaggi… anche tanti file che sono rimasti lì, in attesa di essere sviluppati, che forse non vedranno mai la luce.

Da qualche tempo, però, la mia vita ha preso una piega un po’ meno vagabonda e questo mi ha permesso di ampliare la mia postazione, rendendola più comoda e molto più prestante. Un computer fisso, diversamente da un portatile, offre la possibilità di installare hardware e software migliori e più potenti.

Tuttavia, come potete vedere nella foto, oltre al pc c’è anche il mio fidato tablet, quello che mi permette di portare con me i libri a cui tengo e che leggo appena riesco. Intorno alla tastiera ci sono alcuni oggetti che mi sono cari e che mi aiutano a concentrarmi, oltre a uno dei miei “draghi”, simbolo dello zodiaco cinese a cui appartengo.

Non solo, proprio da questo pc, di solito, svolgo le mie mansioni come responsabile per l’ufficio stampa EEE e preparo le iniziative, nonché le promozioni per il Mondo dello Scrittore.

Dunque, non solo un luogo in cui creare ma anche un posto in cui una passione diventa un lavoro, nel senso più positivo del termine.

A proposito, le foto qui sotto sono le mie 😀

A proposito di Amazon…

A proposito di Amazon…

Beh, a proposito di Amazon, come sempre, vi mettiamo la lista dei titoli che rientrano fra le prime mille posizioni nelle varie classifiche specifiche. Sarebbe stato troppo facile rendervi note le posizioni (in realtà l’ho fatto) subito dopo il Salone del Libro di Torino, perché quasi tutti gli autori hanno riguadagnato diversi posti, mettendosi in luce.

Per questo, passato il momento di euforia, dato proprio dalla riuscita della manifestazione, ho pensato che sarebbe stato più interessante capire che fine avevano fatto i nostri scritti.

Ebbene, ancora una volta la lista è piuttosto lunga e ricca. Vi lascio quindi ai libri EEE, se siete curiosi di leggere di più, di ogni singolo titolo, non dovete fare altro che cliccarci sopra e verrete rimandati direttamente sulla pagina di pertinenza su Amazon.

Buon divertimento!

L’oro di Gorgona (Adrenalina)

di Alessandro Cirillo

Arduhinus (Grande e piccola storia)

di Grazia Maria Francese

Il cammino di “Neko” Kurotachi (Grande e piccola storia)

di Massimiliano Saputo

Il piede sopra il cuore (Grande e piccola storia)

di Mario Nejrotti

Eroi dimenticati (Grande e piccola storia)

di Paolo Fiorino

Fino all’ultima bugia (Giallo, Thriller & Noir)

di Mario Nejrotti

Il Longobardo: Eredità di sangue (Grande e piccola storia)

di Andrea Ravel

Tutta la vita per morire (Giallo, Thriller & Noir)

di Mario Nejrotti

Eroi nel nulla (Grande e piccola storia)

di Paolo Fiorino

Trame oscure (Adrenalina)

di Alessandro Cirillo

Antarctica Observer (Adrenalina)

di Andrea De Magistris

Noccioli di ciliegie (L’amore ai tempi del web)

di Sabrina Grementieri

Tramonto in una tazza – Sunset in a Cup (Poesis)

di Lidia Chiarelli

Il volo dell’albatro (Giallo, Thriller & Noir)

di Laura Pituello

Dal nero al bianco (Altrimondi)

di Nadia Dovano

Angelus di sangue (Adrenalina)

di Giancarlo Ibba e Alessandro Cirillo

Attacco allo Stivale (Adrenalina)

di Alessandro Cirillo

Il Longobardo – Terra di conquista (Grande e piccola storia)

di Andrea Ravel

I nostri scarponi sulla Via Francigena (Esperienze e Testimonianze)

di Elena Moscardo

Nessuna scelta (Adrenalina)

di Alessandro Cirillo

Il diario intimo di Filippina de Sales (Grande e piccola storia)

di Piera Rossotti Pogliano

Materiali di scena (Fuoridallequinte)

di Armando Vertorano

C’era una volta in Sardegna (Adrenalina)

di Giancarlo Ibba

Profondo Sud: Storie dal profondo Sud americano per capire la lotta dei neri per la conquista dei diritti civili – Teatro…

di Francesca Mereu

Una seconda occasione (L’amore ai tempi del web)

di Sabrina Grementieri

Ritorno a El Alamein (Grande e piccola storia)

di Enea De Alberti

Religioni e neospiritualità (Religione ed Esperienze)

di Leonella Cardarelli

Il giorno dei morti (Altrimondi)

di Filippo Semplici

Il sogno segreto di Zekharia Blum (Ragazzi… e Genitori)

di Claudio Oliva

Schiavi della vendetta (Adrenalina)

di Alessandro Cirillo

Africa: Magia nera, sortilegi, streghe e guaritori (Esperienze e Testimonianze)

di Lory Cocconcelli

Come foglie al vento (Altrimondi)

di Stefano Pavesio

Le risonanze della folgore (Altrimondi)

di Irma Panova Maino

L’alba del sacrificio (Adrenalina)

di Giancarlo Ibba

Il peccato di Rennahel (Altrimondi)

di Irma Panova Maino

Il tramonto delle aquile (Grande e piccola storia)

di Chiara Curione

La vendetta è un gusto (Adrenalina)

di Giancarlo Ibba

Rosa antico

di Bruna Nizzola

La resa degli innocenti (Adrenalina)

di Irma Panova Maino

Costantino al festival delle nuvole (Ragazzi… e Genitori)

di Cinzia Morea

Filippina va in città (Grande e piccola storia)

di Piera Rossotti Pogliano

Crepuscoli di Luce (Poesis)

di Andrea Leonelli

Swatch (L’amore ai tempi del web)

di Davide Baraldi

Il Romanzo della Pasta Italiana

di Nunzio Russo

L’arte di Khem (Altrimondi)

di Stefano Santarsiere

Uomini nudi (Fuoridallequinte)

di Salvatore Buccellato

Dimmelo (Poesis)

di Maria Rotonda D’Alterio

Ocho cortado: ovvero un movimento appena iniziato e bruscamente interrotto (Fuoridallequinte)

di Maria Gabriella Olivi

Costantino e Rosa Scompiglio (Ragazzi… e Genitori)

di Cinzia Morea

XII – Il segno dei giusti (Grande e piccola storia)

di Pino Benincasa

L’Intima Essenza: La via degli haiku (Poesis)

di Andrea Tavernati

Agata e le scarpette tecnomagiche (Ragazzi… e Genitori)

di Nicoletta Parigini

Turista per professione (Esperienze e Testimonianze)

di Laura Celotto

Quando gli dei torneranno (Altrimondi)

di Massimo Licari

La guardia delle Terre Rinate (Altrimondi)

di Segio Piergianni

La Centunesima Infelice (I Mainstream)

di Nicoletta Parigini

Cinque commedie in cerca d’attori (Fuoridallequinte)

di Oronzo Trapani

E il diavolo l’amò sotto una tenda di stelle (Altrimondi)

di Angelica Intersimone

Quasi sedici! (Ragazzi… e Genitori)

di Beppe Forti

Viaggio in camper (Ragazzi… e Genitori)

di Caterina Peschiera

L’esteta dell’albero dei limoni – Nebbia: Due drammi in tre atti venuti alla luce (Fuoridallequinte)

di Renato Gattuso

Amore e Morte (Giallo, Thriller & Noir)

di A.A.V.V.

Agata e il manoscritto di Melchiorre (Ragazzi… e Genitori)

di Nicoletta Parigini

Le promozioni di giugno su Amazon

Le promozioni di giugno su Amazon

Avete tempo fino a domani per approfittare delle promozioni che Amazon ha riservato ad alcuni titoli EEE per il mese di giugno. Fra questi, sono diverse le novità proposte.

Fino al 13 giugno

Arduhinus di Grazia Maria Francese

Alla fine del decimo secolo l’Italia è cosparsa di rovine. Bande di Saraceni, Ungari, Norreni l’hanno devastata e i discendenti di Carlo Magno si sono dimostrati deboli, incapaci di respingerne le scorrerie. La popolazione per sopravvivere è costretta a rifugiarsi in bastide e castelli, sotto la protezione dei signori feudali.
La situazione di disordine del Regno Italico ha attirato le mire dei sovrani Sassoni, che si sono impadroniti del titolo imperiale. Quando i Sacri Romani Imperatori calano verso Roma per farsi incoronare dal Papa, i loro eserciti si lasciano dietro una scia di saccheggi e soprusi che colpiscono ugualmente contadini e abitanti delle città.
Molti tra i nobili, di origine longobarda o franca, tentano di ribellarsi a quella che sta diventando una dominazione straniera imposta con la forza e spesso sostenuta dai Pontefici romani. Tra loro manca, però, qualcuno capace di unire le forze di grandi feudatari e piccola nobiltà contro lo strapotere dei Sassoni, rivendicando la corona del Regno Italico.
A Plumbia, un castello sul fiume Ticino, nasce nel 955 il secondo figlio del conte Daido. Sul volgere dell’anno Mille, nelle cronache compare sempre più spesso il nome di quest’uomo: Arduhinus.

Eroi dimenticati di Paolo Fiorino

Franco Lucchini è un giovane pilota della Regia Aeronautica, eroe e asso dell’aviazione legionaria durante la guerra civile spagnola. La sua vita è il volo e il suo l’unico pensiero è lo stormo. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale il suo dovere di combattente diventa più importante di ogni altra cosa, anche più della sua stessa vita e della giovane moglie Luisa. Franco Manzini al contrario è un soldato, un uomo semplice travolto da una guerra terribile che irrompe nella sua vita e lo trascina con sé nell’infinito deserto della Libia. Dall’Africa a Malta, all’estrema difesa della patria dai bombardieri alleati, tra duelli aerei, grandi battaglie, vittorie e spaventose tragedie, l’asso trova dentro di sé il segno e la presenza del proprio coraggio, lo scopo di tutta la sua vita, mentre il soldato lotta strenuamente per tornare a rivedere la sua casa e la sua famiglia. Due uomini profondamente diversi, due vite parallele e lontane, accomunate dal doloroso incedere della guerra. Due destini che si incrociano solo per un istante, un fuggevole momento tra le sabbie del deserto africano, per poi tornare ad allontanarsi definitivamente, ciascuno in cerca del proprio epilogo sullo sfondo della peggiore tragedia che il mondo abbia mai vissuto.

Il cammino di Neko Kurotachi di Massimiliano Saputo

Nel Giappone della prima era Tokugawa, a cavallo del 1600, un ronin è un samurai ramingo, che non ha un signore da servire, è un pericoloso vagabondo senza onore e indegno di considerazione. Ma Yoshi “Neko” Kurotachi, ronin per tragiche circostanze, non può rinunciare al suo senso dell’onore, perché ritiene che chi è senza onore non possa essere un uomo.
Qualcuno, però, insegna a Neko che si può essere fedeli al bene prima ancora che all’onore, alla verità, prima ancora che alla giustizia. E oltre a tutto questo, c’è ancora l’amore. È questo il messaggio di un gesuita portoghese, Padre Guillermo, da anni in Giappone con pochi confratelli, per portare la parola di Cristo, apparentemente lontana dalla cultura giapponese. Neko, tuttavia, arriverà a rendersi conto che l’atteggiamento esistenziale di un samurai, un uomo votato alla morte con una fiducia assoluta nel suo signore e nell’appartenenza ad una ferrea gerarchia , non è più sufficiente a dare senso alla complessità della vita, al dolore e alla morte, perché il suo cuore è stato toccato dalla scoperta di un amore che perdona ogni errore e scende fin dentro l’oscurità di ognuno di noi.
Sullo sfondo delle atroci persecuzioni contro i cristiani, l’avventura umana e guerriera di Neko Kurotachi porta il lettore in un mondo lontano dal punto di vista temporale e culturale, mettendo però in risalto i sentimenti e le scelte inevitabili che appartengono agli uomini di qualsiasi tempo.

Il cuore sbagliato di Stefano Pavesio

Un’impressionante serie di delitti efferati, tra il 2014 e il 2015, legati tra loro dalla presenza, accanto ai cadaveri o inciso sui loro corpi, di un numero a quattro cifre, mette a dura prova l’acume investigativo del tenente colonnello dei Carabinieri Corrado Beneghetti e della sua amica Carla Vicini, dei RIS. Un altro elemento comune alle vittime è la loro origine riconducibile alla val Tanaro, tranquilla, provinciale, quasi sonnacchiosa, con i suoi paesini dove tutti conoscono tutti. Ma il male si può annidare ovunque, e molti ricordano ancora un terribile delitto di dieci anni prima, quello di un bimbo di nove anni seviziato e sepolto ancora vivo in un bosco. È possibile che questa crudele uccisione abbia qualcosa a che fare con i delitti presenti? E, soprattutto, è possibile ricondurre tutti questi crimini ad un’unica mano assassina?
Il cuore sbagliato è un romanzo che va oltre i toni del thriller e del noir, per scavare nelle motivazioni profonde dell’assassino, delle sue responsabilità, ma anche dell’ineluttabilità delle sue scelte, in una storia dove quasi nessuno è davvero innocente.

Il piede sopra il cuore di Mario Nejrotti

Sicilia, 1943: mentre gli Alleati sbarcano in Sicilia, la mafia si prepara ad essere protagonista dei nuovi scenari politici del dopoguerra collaborando con gli americani e cercando di insediare i suoi uomini ai posti di potere, mentre cerca di trarre ancora tutti i guadagni possibili dalla borsa nera e dalle connivenze con il fascismo, che ormai sferra gli ultimi colpi di coda.
Le persone integre, quelle che rifiutano la collusione, vengono eliminate senza pietà: è il caso del professor Di Salvo, che muore in un attentato in cui è sterminata anche la sua famiglia. Per un caso fortuito, si salverà soltanto il piccolo Santino, che resta solo al mondo. Ma un personaggio molto singolare entrerà in gioco per prendersi cura di lui.
Questo romanzo, dove è protagonista la “piccola storia” quotidiana delle persone, che scorre a fianco della Grande Storia, conduce anche a una riflessione più intima e profonda sul significato della libertà, della responsabilità, della giustizia, della comprensione e, in definitiva, della difficoltà e della grandezza di essere uomini.

Il volo delle coppie di Sergio Rustichelli

Il volo delle coppie è un racconto in dodici episodi, che vedono coinvolte dodici coppie cui nell’arco temporale di un anno succederanno degli avvenimenti eccezionali che stravolgeranno le loro vite. Sarà solo un caso? Ci saranno delle forze che periodicamente si adopereranno per propiziare questi accadimenti? Tutto alla fine sarà cambiato, e solo alla fine tutto sarà svelato. La penna di Sergio Rustichelli è ironica, a tratti graffiante, quasi sempre impietosa.

I muri del buio di Lu Paer

Lorenzo è un giovane romano avvenente e sfaccendato. La sua vita cambia radicalmente un giorno quando decide di trascorrere una settimana sulle Dolomiti. Qui incontra Anna, convinta ecologista e acerrima nemica della caccia; il giovane è affascinato dalla ragazza, dalle sue idee e dai suoi amici animali e, a poco a poco, cambia la sua visione del mondo e comprende quanto sia sbagliato uccidere gli animali per il semplice gusto di farlo. Ma il tranquillo villaggio di montagna viene sconvolto da una serie di inquietanti delitti, che coinvolgeranno anche Anna e Lorenzo.

L’oro di Gorgona di Alessandro Cirillo

9 settembre 1943: il giorno dopo l’armistizio di Badoglio, una nave militare attracca all’isola di Gorgona per nascondervi quattro tonnellate d’oro. Eseguita la missione, la nave viene silurata sulla via del ritorno e l’unico sopravvissuto registrerà in un diario personale l’avvenimento, indicando il luogo segreto dove è seppellito il tesoro. Sarà un bisnipote a leggere quel diario e a permettere il ritrovamento del tesoro. Mentre è in corso il trasferimento al caveau della Banca d’Italia, la malavita italiana, in combutta con la mafia albanese, riesce a sottrarre il tesoro e a trasportarlo in Albania.
L’oro di Gorgona lascerà dietro di sé una lunga scia di sangue, ed i responsabili di questo non sono solamente i malviventi, ma anche personaggi insospettabili, “mele marce” ben nascoste e assolutamente nostrane.
Toccherà ancora una volta a Nicholas Caruso, Ruben Monteleone e ai loro compagni sotto copertura cercare di ristabilire la giustizia, e lo faranno, come sempre, con i loro metodi non sempre ortodossi ma coraggiosi ed efficaci.

Nero pesto di Emanuele Gagliardi

Roma, 1979. Sono gli anni in cui eversione nera e terrorismo rosso insanguinano la Capitale aggiungendosi agli attacchi diretti allo Stato culminati nel rapimento e uccisione di Aldo Moro. Omicidi, sequestri, rapine, violenze hanno spesso connotazione ideologica e così, quando un portinaio di 60 anni iscritto al MSI, Alfredo Mancini, viene trovato morto, orrendamente mutilato, il commissario capo della Squadra Mobile Umberto Soccodato si indirizza senza esitare sulla pista politica, benché le caratteristiche del delitto lascino ipotizzare un movente passionale forse omosessuale. Qualche giorno dopo, nello stesso stabile, avviene un secondo omicidio. A parte il teatro dei delitti e le simpatie destrorse delle vittime, non parrebbe esserci un comune denominatore tra i due casi. Ma è davvero così? Soccodato e i suoi collaboratori si muovono non senza grossi rischi e affanni nel sottobosco del terrorismo neofascista che per le sue aderenze con gli ambienti istituzionali e con la grande criminalità capitolina si rivela un nemico quanto e forse più insidioso delle temibili e meglio organizzate formazioni eversive di sinistra.

Scrivere mi piace: INTERVISTA alla Casa Editrice EEE Ed.Esordienti Ebook

Scrivere mi piace: INTERVISTA alla Casa Editrice EEE Ed.Esordienti Ebook

Dal Blog Scrivere mi piace, un’intervista a Piera Rossotti Pogliano, Direttore Editoriale di EEE

Eccomi tornata con le interviste alle Case Editrici.

Quando sono stata al Salone Internazionale del libro di Torino, ho collezionato molti contatti degli Editori che hanno attirato la mia attenzione, quindi in questi giorni vi presenterò alcuni di loro, che hanno gentilmente risposto alle mie domande.

Oggi ho il piacere di presentarvi EEE Edizioni Esordienti Ebook

1. QUANDO E COME E’ NATA LA CASA EDITRICE, E QUAL ERA LA VOSTRA IDEA DI PARTENZA? PERCHE’ HA QUESTO NOME?

La CE è nata nel settembre 2011; l’idea di partenza era quella di pubblicare autori esordienti, e per “esordienti” intendiamo autori “non ancora famosi, ma meritevoli di diventarlo”, e di farlo puntando soprattutto sull’e-book, una scelta che allora è stata quasi una scommessa, ma che si è rivelata vincente, anche se molti titoli li pubblichiamo anche in formato cartaceo.

2. COME SI STRUTTURA LA PRODUZIONE EDITORIALE?

Pubblichiamo e-book e cartacei, precisamente romanzi (mainstream e romanzi di tutti i generi, dalla collana “L’amore ai tempi del web” che parla d’amore nel mondo contemporaneo, a “Adrenalina”, per i romanzi thriller e horror, “Grande e piccola storia” per gli storici, “Luci rosse” per il genere erotico… ecc. ), poesia, collana “Poësis” , teatro, collana “Fuoridallequinte”. Abbiamo anche qualche titolo che documenta esperienze specifiche e che riteniamo interessanti, in una collana che si chiama “Esperienze e testimonianze”.

3. QUAL E’ IL FILO COMUNE CHE LEGA LE VS. PUBBLICAZIONI?

La qualità dei testi, che sono selezionati. Secondo noi, il valore aggiunto di una pubblicazione attraverso una CE, oggi che in realtà è facilissimo pubblicare in self, è proprio la selezione. Mettiamo il marchio solo su quello che ci piace e che, a nostro giudizio, vale la pena di promuovere e il criterio che ci guida è il rispetto per il lettore.

4. QUANTI TITOLI PUBBLICATE L’ANNO?

Una settantina di pubblicazioni all’anno, tenendo conto che i due terzi sono sia e-book, sia cartaceo, gli altri solo e-book… diciamo una media di 50 nuovi titoli.

5. COME SCEGLIETE GLI AUTORI E/O GLI ILLUSTRATORI DA PUBBLICARE?

Gli autori ci mandano i loro manoscritti, li leggiamo e, se ci piacciono e sono in linea con il nostro catalogo, pubblichiamo. Semplice semplice.

6. QUALI SONO I TITOLI CHE HANNO RICEVUTO UNA MIGLIORE ACCOGLIENZA DA PARTE DEL PUBBLICO IN TERMINI DI VENDITA?

Il nostro primo best-seller (quindicimila copie in e-book) è stato Io dormo da sola, di Salvatore Paci e Emanuela Baldo, poi ripubblicato da Newton&Compton sotto lo pseudonimo autoriale di Asia Stella; tra i nostri autori, il best-seller è Alessandro Cirillo, che scrive thriller d’azione, abbiamo appena pubblicato il suo sesto romanzo, poi ci sono Giancarlo Ibba, Andrea Ravel, Mario Nejrotti, Sabrina Grementieri (che oggi pubblica con Rizzoli e Sperling&Kupfer, ma di cui abbiamo ancora due titoli in catalogo) e Emanuele Gagliardi. Quindi, vendono soprattutto thriller, giallo e rosa, i romanzi di genere, insomma.

7. QUANTO SONO DIFFUSI E CONOSCIUTI I VOSTRI LIBRI IN ITALIA? SIETE SODDISFATTI DELLA DISTRIBUZIONE E DELLA VISIBILITA’ A VOI RISERVATA IN LIBRERIE, BIBLIOTECHE, ECC.?

Nel mare magnum dell’editoria medio-piccola è dura emergere, e la nostra CE è giovane, anche se la sottoscritta non lo è più… Cerchiamo di farci conoscere per la serietà dell’impegno e la validità delle opere che proponiamo. Dire che siamo soddisfatti della visibilità non sarebbe veritiero, ma continuiamo a lavorarci e soprattutto, essendo una CE a vocazione in prima battuta digitale, cerchiamo di essere molto presenti nel web e con una presenza di qualità, sia attraverso il bloghttp://edizioniesordientiebook.altervista.org/, sia attraverso il canale Youtube, anche con lezioni di scrittura e lettura creativa:https://www.youtube.com/channel/UCbrNKDSs9eEtNQnFYKATozA
Intanto, sponsorizziamo il premio di poesia Parasio – Città di Imperia, il premio “Un bagaglio di Idee” della Fed.It.Art e siamo alla quinta edizione di un concorso tutto nostro, gratuito, questa volta dedicato al giallo-thriller-noir, che premia davvero chi merita. E poi, moltissimi dei nostri autori vincono premi, anche significativi, a livello nazionale, e questa è una bella pubblicità (sono segnalati nel blog).

8. QUAL E’ L’ASPETTO PIU’ COMPLICATO DEL VOSTRO MESTIERE?

Nell’editoria non c’è nulla di complicato, è soltanto un grande impegno, ma è anche molto interessante, è un lavoro bellissimo.

9. QUALI PROGETTI E AMBIZIONI COLTIVATE PER IL FUTURO?

Il progetto e il sogno è quello di diventare un vero punto di riferimento per gli autori non ancora conosciuti ma che hanno delle qualità e di farli conoscere. Nello stesso tempo, vogliamo continuare a considerarli amici e non soltanto numeri, come accade per la maggior parte degli autori che pubblicano con grandi CE.

E’ stato veramente bellissimo conoscere una realtà come questa, con tutti i pro e i contro, le gioie e i dolori… Cosa aspettate?
Visitate il loro SITO e leggete i loro romanzi.
E se siete autori esordienti, perché non proporvi?

Sorgente: Scrivere mi piace: INTERVISTA alla Casa Editrice EEE Ed.Esordienti Ebook

EEE a Portici da leggere

EEE a Portici da leggere

Domenica 4 giugno 2017, si è svolta a Carmagnola (Torino) la prima manifestazione denominata “Portici da leggere”, con una nutrita partecipazione di editori e librerie piemontesi, che hanno esposto i loro titoli e presentato alcuni dei loro libri. Organizzazione impeccabile e attenta dell’Assessorato alla Cultura, e la presenza durante tutta la manifestazione del sindaco, Ivana Gaveglio, e dell’assessore alla cultura, Alessandro Cammarata.

EEE era naturalmente in prima fila con i suoi libri e con due dei suoi autori: Valeria De Cubellis, che ha presentato il suo primo romanzo, Un salto in paradiso, e Alessandro Cirillo, autore bestseller di EEE (“un ragazzo da diecimila copie”, come lo definisce l’editora e le copie sono nel frattempo aumentate!), che ha presentato il suo sesto romanzo, L’oro di Gorgona.

La manifestazione, nonostante la presenza delle autorità cittadine, si è svolta in un piacevole clima di informalità; molti lettori si sono fermati a guardare i libri, informandosi su contenuti e autori, oppure semplicemente per parlare dei propri gusti letterari o, identificando EEE soprattutto come editore digitale, per parlare di lettura in e-book (e curiosamente, molti di questi lettori erano persone di mezz’età, che affermavano di essersi abituate all’e-book, anzi, di preferirlo al cartaceo per leggere in viaggio, portandosi dietro un’intera biblioteca, oppure di notte, o ancora per poter leggere senza l’uso di occhialini da presbite, regolando la dimensione del carattere).

Brillante la presentazione dei libri, curata dal giovane consigliere Diego Quaterni, che ha dato prova di aver letto con grande attenzione i due testi ed ha sottolineato come le trame fossero costruite con maestria, rendendo “leggera” la lettura dei romanzi che tuttavia, ben al di là del puro intrattenimento, presentano entrambi tematiche varie e tutt’altro che superficiali, dalle motivazioni degli antagonisti “cattivi, ma mai del tutto” di Alessandro Cirillo alle ambientazioni di Valeria De Cubellis, che situa le sue storie in luoghi familiari, come i piccoli paesi della collina torinese, che sembrano sicuri e vivibili ma che, in realtà, non sono certo il “paradiso”, come si sarebbe invece portati a credere.

Alle parole di elogio del presentatore per i due autori, l’editora Piera Rossotti Pogliano è intervenuta sottolineando prima di tutto che la “filosofia” della casa editrice è proprio quella di selezionare con attenzione i manoscritti che vengono inviati alla redazione, e che gli autori pubblicati sono “esordienti” non semplicemente nel senso che sono agli inizi della loro carriera letteraria, ma intendendo con questo termine “autori non ancora famosi, meritevoli di diventarlo”, che sappiano raccontare delle storie, scriverle bene, farsi amare dai lettori.

Dal Salone del Libro di Torino un bilancio per EEE

Dal Salone del Libro di Torino un bilancio per EEE

Si sono chiuse le porte della trentesima edizione del Salone Internazionale del Libro a Torino e ora, che siamo rientrati tutti a casa, è giunto il momento di tirare le somme e fare qualche considerazione.

Per quel che ci riguarda non vogliamo fare nessuna polemica e nessun confronto con la Fiera di Milano, di certo possiamo dire che se all’inizio un po’ di apprensione l’abbiamo provata, fin da giovedì mattina abbiamo compreso che sarebbe stata una grande festa e che a Torino l’entusiasmo non sarebbe mancato. Tuttavia, qualche pecca organizzativa c’è stata anche quest’anno (ma era da mettere in conto) e i disagi si sono sentiti soprattutto nelle piccole cose di tutti i giorni, come la mancanza dei cestini della spazzatura, una certa lentezza nei servizi e la scarsità del segnale wi-fi per il collegamento con internet, distribuito a macchia di leopardo nei padiglioni.

Ma queste sono, come già detto, piccolezze e non hanno smorzato l’entusiasmo che è andato crescendo di giorno in giorno, di conferma in conferma.

E di conferme questo Salone ne ha date tante, soprattutto è servito per sottolineare che non solo Torino o il Piemonte hanno partecipato all’evento, ma tutta l’Italia con editori, lettori e addetti ai lavori. Le oltre 165.000 mila persone che sono intervenute sia al Lingotto sia alle manifestazioni del Salone Off hanno dimostrato che la cultura c’è, esiste e ha bisogno di essere nutrita. Esiste la voglia di leggere, di raccogliersi insieme per parlare di libri, autori, trame e, perché no, spettegolare su quell’editore o sul best seller del momento. Inutile negare che un pizzico di soddisfazione per questo risultato lo proviamo, così come è inutile negare che ci assale lo sconforto di fronte a certi titoli “acchiappalettori” proposti da alcuni quotidiani e settimanali (vedi L’Espresso) più per sensazionalismo che per dare una reale dimensione dello stato in cui versa l’editoria nostrana. La buona editoria non è affatto morta e, anzi, questa manifestazione ha portato alla luce il fatto che non servono i “grandi nomi” per riempire i corridoi e i padiglioni del Salone.

Grandi nomi… sfatiamo anche questo mito, se per “grandi nomi” s’intendono le Case Editrici più blasonate, molte c’erano e mancavano solo alcune di quelle che fanno parte della cordata milanese, un vero peccato, anche se, e va detto, non di sola Mondadori è composta l’editoria italiana. Centinaia di stand carichi di libri sono stati una realtà tangibile, così come lo è stato la ricomparsa dei trolley e la mancanza di esposizioni che nulla avrebbero a che vedere con la letteratura (tipo stand con prodotti alimentari, stand con souvenirs e gadget, e simili).

Se vogliamo dirla proprio tutta, la lezione è stata data proprio dal pubblico, da coloro che sono arrivati da tutta Italia, che hanno investito una parte del loro tempo per venire fino a Torino (e sappiamo bene che il fattore economico non è da sottovalutare) per passare una giornata o due immersi in un’atmosfera gioiosa e ricca di opportunità, all’insegna di una tradizione che dura ormai da trent’anni.

Nel nostro stand, come di consueto, c’è stato un gran via vai di autori e l’aver messo a disposizione un numero telefonico dedicato ha permesso a diverse persone di collegarsi con noi e di porre le domande più disparate ad autori e alla Casa Editrice: un nostro piccolo successo. Tra l’altro, anche la possibilità di farsi dedicare un libro dall’autore preferito ha funzionato e diversi libri sono stati spediti verso le destinazioni richieste.

Tuttavia, l’effetto Salone non si è fermato fra le mura del Lingotto ma ha decisamente influenzato anche le vendite online, tant’è che molti titoli nuovi sono saliti nelle classifiche di vendita proprio in queste ore, con tanto di recensioni annesse. Nei prossimi giorni vi farò il consueto riassunto tratto da Amazon.

Per concludere, ringraziamo il nostro Editore perché i suoi sforzi sono sempre mirati a garantire ai propri autori la visibilità necessaria per poter emergere. Ringraziamo gli autori per aver partecipato, perché senza di loro non potremmo costruire alcun futuro. Ringraziamo i lettori e gli affezionati che ci sono venuti a trovare e che hanno manifestato il loro interesse anche aderendo alla nostra iniziativa online. Ringraziamo tutti i proprietari di cani che, in questa edizione, hanno allietato le nostre giornate, dandoci modo di godere anche dell’universo a quattro zampe. E ringraziamo anche la Giunti, nostro dirimpettaio, perché con il loro “gradino” hanno fatto “inciampare” diversi visitatori direttamente dentro il nostro stand.

 

Ci vediamo il prossimo anno, sempre a Torino, dal 10 al 14 Maggio!

 

Approfitta del Salone del Libro per avere il tuo libro con dedica

Approfitta del Salone del Libro per avere il tuo libro con dedica

Un libro con dedica dal vostro autore EEE, anche senza essere presenti a Torino? Si può!

In occasione della trentesima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, EEE vi propone un’iniziativa che vi permetterà di avere la copia di un libro, di un autore EEE, con tanto di dedica! Dov’è la novità? Vi chiederete pensando che ogni anno, venendo a trovarci nel nostro stand, sicuramente avrete trovato alcuni autori EEE a disposizione, pronti a soddisfare ogni curiosità possibile sui loro libri.

Ebbene, la novità è che se non sarete in grado di arrivare a Torino e non potrete essere presenti, non dovrete rinunciare all’opportunità di ottenere una copia firmata, di soddisfare una curiosità, di porre una domanda o, semplicemente, di salutare uno dei nostri autori.

Basterà mandare un messaggio al numero 389 4775588 e noi cercheremo, in tempo reale, di soddisfare ogni vostra richiesta. Ricordatevi che esiste lo sconto fiera su tutte le pubblicazioni EEE e ricordatevi anche che le spese di spedizioni della versione cartacea sono a carico nostro, quindi perché non approfittarne?

Ogni giorno, nell’evento dedicato su Facebook, vi segnaleremo gli autori presenti, le novità e le altre iniziative, a sorpresa, che vi abbiamo preparato.

Dunque segnatevi il numero 389 4775588 (i costi dei messaggi variano a seconda del piano tariffario che avete stipulato con il vostro operatore, senza alcuna aggiunta ulteriore) e con un sms o un messaggio attraverso whatsapp potrete mettervi in contatto con noi!

 

EEE al Salone del Libro

EEE al Salone del Libro

Non potevamo di certo mancare a questo appuntamento annuale e, nonostante tutte le difficoltà del caso, finalmente possiamo anche annunciare il numero dello STAND che è stato destinato a EEE:

P84

Ma attenzione, non siamo più nel padiglione 2, come l’anno scorso, bensì nel padiglione 3, quello che ospita la Sala Azzurra, la Sala Argento e l’Area Piemonte, tanto per capirci. Non vi preoccupate, in fondo vi inseriremo anche l’immagine della cartina con la nostra ubicazione, in modo che non vi possiate perdere e non dobbiate faticare troppo per trovarci.

Troverete sicuramente nuovi titoli del catalogo EEE, alcuni presentati in anteprima proprio al Salone, avrete modo di incontrare gli autori dei vostri libri preferiti ed essere partecipi di alcune iniziative che stiamo preparando.

Per il momento vogliamo solo lasciarci alle spalle tutti i problemi che sono sorti nel corso dei preparativi per questa edizione del Salone, diciamo solo che Torino è partita piuttosto maluccio e rispetto agli anni precedenti l’organizzazione lascia un po’ a desiderare e delude in quelli che sono gli aspetti più pratici. Speriamo solo che l’entusiasmo degli operatori e degli addetti ai lavori, quello che non è mai mancato nelle altre edizioni, possa ancora una volta sopperire a tutte le lacune.

Quindi non mancate!

Salone Internazionale del Libro di Torino – 18-22 maggio 2017 Lingotto Fiere

EEE – Padiglione 3, Stand P84

 

#SaldiInvernali anche per EEE

Anche EEE partecipa all’iniziativa #SaldiInvernali

Diversi titoli in versione digitale e cartacea sono presenti nelle liste che compongono l’iniziativa promossa da Blog Crossing per promuovere autori italiani emergenti ed esordienti.

Non potevamo mancare a questo appuntamento, i libri EEE che partecipano a questo evento sono presenti su StreetLib, Kobo, Amazon e IBS, mentre per la versione cartacea l’acquisto è possibile solo attraverso il sito.

Eccovi, dunque, i nostri libri in offerta.

Cartacei in promo con sconto del 30% sul prezzo di copertina

e senza spese di spedizione

 

 

AA.VV. Bugie e verità
Angelica B. L’iniziazione
Baraldi Davide Swatch
Cirillo A. – Ibba G. Angelus di sangue
Cirillo Alessandro Schiavi della vendetta
Cobino Giancarlo Buon Governo
Cuniberti Paolo Indagine su Anna
Freddi Marcello Un mondo perfetto
Fuina Angelo Oliviero Poesie uroboriche
Gagliardi Emanuele Nero pesto
Ibba Giancarlo C’era una volta in Sardegna
Leonelli Andrea La selezione colpevole
Leonelli Andrea Aperti ermetismi
Licari Massimo Paralleli
Mannino Simonetta L’odore della felicità
Panova Maino Irma La resa degli innocenti
Panova Maino Irma Le risonanze della folgore
Panova Maino Irma Scintilla vitale
Panova Maino Irma Il peccato di Rennahel
Peschiera Caterina Pacific Vortex
Ponticelli Alessandra Un solo colpevole
Prever Pietro Ludovico Il pescatore
Pulcini Franco Il maltempo dell’amore
Raffa Nino La bomba di Majorana
Russo Nunzio La voce del Maestrale

 

E-book in promo su Amazon, Kobo, IBS, EEE e Streetlib

 

AA.VV. Bugie e verità
Andres Roberta Le foto di Tiffany
Baraldi Davide Swatch
Cirillo A. – Ibba G. Angelus di sangue
Cirillo Alessandro Schiavi della vendetta
Cirillo Alessandro Attacco allo Stivale
Cobino Giancarlo Buon Governo
Cuniberti Paolo Indagine su Anna
Curione Chiara Il tramonto delle aquile
Freddi Marcello Un mondo perfetto
Fuina Angelo Oliviero Poesie uroboriche
Grilli Elena Come il mare ad occhi chiusi
Ibba Giancarlo C’era una volta in Sardegna
Leonelli Andrea La selezione colpevole
Leonelli Andrea Aperti ermetismi
Leonessa Manuela Sarà mica per sempre
Licari Massimo Paralleli
Lorne Danae Cuore mancino
Lorne Danae Il canto delle cicale
Lorne Danae Sottopelle
Lorne-Vinci L’anno che portavi i capelli corti
Mazzarini Maria Luisa Si aprano le danze
Mazzarini Maria Luisa Ci basterà il mare
Mereu Francesca Profondo Sud
Oliva Claudio Il sogno segreto di Zekharia Blum
Panova Maino Irma La resa degli innocenti
Panova Maino Irma Le risonanze della folgore
Panova Maino Irma Scintilla vitale
Panova Maino Irma Il peccato di Rennahel
Peschiera Caterina Pacific Vortex
Ponticelli Alessandra Un solo colpevole
Prever Pietro Ludovico Il pescatore
Pulcini Franco Il maltempo dell’amore
Raffa Nino La bomba di Majorana
Russo Nunzio La voce del Maestrale
Zella Alberto Il paese dal cuore fumante

 

Un sereno Natale a tutti!

buon-natale-eeeUn sereno Natale a tutti!

In occasione delle festività natalizie gli auguri fioccano da ogni dove. Le frasi e e le parole riempiono i social network, le pagine dei blog e dei siti, le caselle di posta, intasano i messaggi di whatsapp, il servizio messanger di Facebook e qualsiasi altra chat fornita da qualche gestore. E vi sono coloro che, inevitabilmente, odiano o amano questo momento. EEE augura un sereno Natale a tutti voi che siete amanti della parola, a tutti quelli che costruiscono storie in grado di far sognare gli altri, a coloro che dispensano se stessi attraverso gli scritti che tramandano.

Augura Buon Natale anche ai propri lettori, promettendo che cercheremo sempre di fare del nostro meglio per offrire loro libri straordinari, curati e di qualità. Un patto che dura ormai da qualche anno e di cui andiamo fieri. Un orgoglio che, però, è dato soprattutto dalle capacità dei nostri autori e dalla lungimiranza del nostro editore.

Dunque, un sereno Natale a tutti voi, che sia portatore di gioia e di quel calore intimo così necessario all’essere umano. Buon Natale ai vostri cari e a tutte le persone che vi sono vicine. E Buon Natale anche a tutti quelli che ci seguono, trovando fra le pagine di questo blog le risposte ai quesiti che si pongono.

Un sereno Natale a tutti!